Pompei: scoperto un rilievo funerario raffigurante una coppia a grandezza naturale

La scoperta archeologica più recente a Pompei riguarda un rilievo funerario raffigurante una coppia, uomo e donna, scolpiti quasi a grandezza naturale, rinvenuto presso la necropoli di Porta Sarno.

Questo rilievo faceva parte di una tomba monumentale e risale probabilmente al periodo tardo repubblicano (I sec. a.C.).

Le due figure sono scolpite ad alto rilievo e si trovavano su un grande muro con nicchie. L’uomo è raffigurato con una toga, simbolo del suo status civico, mentre la donna appare elegantemente vestita, con un mantello sopra la tunica.

Particolarmente interessante è l’identificazione della donna: alcuni dettagli (come un pendente a forma di luna crescente, la fede nuziale e oggetti sacri) fanno pensare che potesse essere una sacerdotessa di Cerere, dea romana dell’agricoltura e della fertilità .

Il rilievo è stato trasferito alla Palestra Grande degli scavi per il restauro, che sarà visibile al pubblico durante la mostra “Essere donna nell’antica Pompei”, in programma dal 16 aprile 2025.

Questa scoperta si inserisce nel progetto multidisciplinare “Investigating the Archaeology of Death in Pompeii”, condotto dall’Università di Valencia in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei, che punta ad approfondire la comprensione delle pratiche funerarie e del ruolo sociale di figure femminili nell’antichità.

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