⁣Quando è nata la cerimonia di Compleanno?


Innanzitutto bisogna precisare che fino al ’500 in pochi conoscevano la propria data di nascita: non c’era l’anagrafe, ma solo i registri parrocchiali e non dappertutto.
Facevano eccezione re e imperatori, il cui anniversario di nascita (o, spesso, di inizio regno) era talvolta celebrato con riti appositi.
Durante il Medioevo capitava piuttosto di festeggiare il santo patrono (cioè l’onomastico).
L’usanza di festeggiare il compleanno nacque invece nel XIX secolo, con la definitiva affermazione, in Occidente, della società borghese moderna.
I regali però non furono una novità assoluta.
Già gli antichi Greci erano convinti che i doni avessero il potere di proteggere chi li riceveva dagli spiriti maligni.
La stessa facoltà si credeva avesse il fumo (associato ai sacrifici offerti agli dèi).
Forse per questo si cominciò a soffiare, in segno di buon auspicio, sulle candeline delle torte.