▶️ Un ritrovamento eccezionale arricchisce la nostra conoscenza di una delle battaglie navali più celebri dell’antichità: nei fondali di Favignana, alle Isole Egadi, i subacquei hanno recuperato un elmo in bronzo di tipo Montefortino, datato al 241 a.C.
▶️ L’elmo, straordinariamente ben conservato e completo delle sue paragnatidi (le protezioni laterali per il volto), apparteneva probabilmente a un soldato romano caduto nello scontro che segnò la fine della Prima Guerra Punica.
▶️ La Battaglia delle Egadi
Il 10 marzo del 241 a.C., la flotta romana affrontò e sconfisse quella cartaginese in uno scontro decisivo. La vittoria consegnò a Roma il controllo della Sicilia, trasformandola nella prima provincia romana e segnando l’inizio della supremazia militare di Roma nel Mediterraneo.
▶️ Gli elmi Montefortino erano il modello standard dell’armamento romano repubblicano: una calotta emisferica in bronzo, un coprinuca allungato e un pomolo centrale per il fissaggio del pennacchio. Trovarne uno così integro è un evento rarissimo.
Questo reperto non è solo un oggetto militare: è la testimonianza materiale di un combattente che partecipò a una delle battaglie più decisive dell’antichità.
▶️ Negli ultimi anni le acque delle Egadi hanno restituito rostri navali, armi e manufatti che raccontano lo scontro tra Roma e Cartagine. L’elmo Montefortino si aggiunge a questo straordinario patrimonio, rendendo il mare delle Egadi un vero museo subacqueo della storia antica.
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